Passa alla pagina
Pannacotta al tè Matcha

Pannacotta al tè Matcha

Ciao Matcha Lovers!

Iniziamo il mese di febbraio con una gustosa ricetta a base di tè Matcha!

Se pensiamo ai tanti dessert italiani, tra i più classici troviamo sicuramente la panna cotta: solitamente servita con caramello, cioccolato o dolcissimi frutti di bosco, questo dolce è parte integrante della tradizione culinaria italiana.

Ma oggi vogliamo proporvela in una veste più orientale e salutare: arricchita con polvere di Matcha e 100% vegana! Infatti andremo a sostituire il latte e la colla di pesce, solitamente usati nella ricetta tradizionale, con una latte di origine non animale e agar agar, una valida alternativa alla normale gelatina.

 

matcha panna cotta
Photo Via JustOneCookBook

Come preparare la panna cotta al tè Matcha

Ingredienti:

  • 300ml di latte di soia
  • 1 cucchiaio di Matcha (acquistalo qui!)
  • 400ml di acqua
  • 2 gr di agar agar
  • 7 cucchiaini di zucchero

In un pentolino fate riscaldare il latte finch non sarà tiepido. Mi raccomando non portatelo a bollore!

In una ciotola mescolate la polvere di Matcha e una parte del latte tiepido, aiutandovi con un chasen. In questa fase aggiungete il latte poco alla volta in modo da non creare grumi e ottenere un mix omogeneo. Una volta ottenuta una pasta abbastanza cremosa, aggiungetela al latte rimasto e mischiate bene e lasciate da parte.

In un pentolino pulito aggiungete acqua e agar agar portandoli a bollore. Poi cuocete per due minuti finché la polvere non è completamente assorbita. Aggiungete a questo punto lo zucchero e mescolate bene.

Ora dovrete aggiungere al mix di acqua quello di latte e tè Matcha, riscaldate per qualche minuto e spegnete il fuoco.

Ora prendete dei pirottini o bicchieri da portata dove servire la vostra panna cotta e filtrate il composto aiutandovi con un colino. Riponete in frigo per circa due ore.

Una volta pronta sta a voi! Potete decorare la vostra panna cotta con frutta fresca come mango o fragole, oppure accompagnarla a scaglie di cioccolato fondente.




 

Articolo precedente Caffè: meglio in cialda o capsula?
Prossimo articolo Caffè dal mondo: Cafe de Olla

Lascia un commento

Tutti i commenti devono prima essere approvati da un moderatore

*Campi obbligatori